INCANTO: un viaggio nel tempo, un messaggio universale

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In occasione del Giubileo 2025 l'Unità Pastorale Alberto Marvelli festeggia il Natale con INCANTO, il concerto natalizio realizzato dai bambini dei gruppi di catechismo, un evento che ha saputo unire musica, fede e tradizione, ispirandosi al magico clima del Giubileo del 2000.

Un coro di voci e di emozioni

Il coro dei bambini ha regalato al pubblico un'esibizione di grande intensità emotiva. Le voci hanno dato vita a un'atmosfera di profonda spiritualità. Il repertorio, sapientemente selezionato, ha spaziato dai classici natalizi più amati, come "Tu scendi dalle stelle" e "Adeste Fideles", a brani più moderni e coinvolgenti, come "Servire è regnare".

Ogni nota è stata un invito alla riflessione, un invito a riscoprire il senso più profondo del Natale.

Un gesto simbolico

Un momento particolarmente toccante è stato quello della consegna dei Gesù Bambini. Tre bambini, rappresentanti delle tre parrocchie di Cella, Cadè e Gaida, hanno ricevuto dalle mani del parroco una piccola statuetta, simbolo della nascita di Gesù.

Un gesto semplice ma carico di significato, che ha rievocato il gesto del Papa durante il Giubileo del 2000, quando donò un Vangelo a cinque ragazzi provenienti dai cinque continenti.

Un messaggio chiaro: la fede è un dono prezioso da custodire e trasmettere alle nuove generazioni.

Un tuffo nel passato che è stata anche un’occasione per ripercorrere le emozioni di un evento che ha segnato la storia della Chiesa e ha lasciato un segno indelebile nel cuore di milioni di persone.

La poesia: un'anima per il concerto

La poesia "Perché sono nato dice Dio", ha conferito al concerto un'anima. Le parole semplici e toccanti hanno invitato tutti a riflettere sul mistero della nascita di Gesù e sul significato profondo della sua venuta tra gli uomini.

Un momento di profonda introspezione, che ha toccato le corde più intime del cuore di ogni ascoltatore.

Una comunità unita dalla fede

Al di là dell'aspetto musicale e religioso, il concerto è stato anche un'importante occasione per rafforzare il senso di comunità. Fedeli di tutte le età si sono riuniti per condividere un'esperienza unica, fatta di musica, preghiera e riflessione.

Un momento di incontro e di scambio che ha rinsaldato i legami tra le persone e ha dimostrato quanto sia importante vivere la fede in comunione con gli altri.

Un Natale che lascia il segno

Il concerto "Incanto" è stato molto più di un semplice evento musicale. È stata un'esperienza che ha toccato il cuore e l'anima di tutti i presenti, un'occasione per ritrovare il senso del Natale e per riscoprire la bellezza della semplicità.

Un Natale che lascia il segno, un Natale che ci invita a guardare al futuro con speranza e fiducia.