Solennità di San Mauro Abate
- up alberto marvelli
- 10 gen 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Come ogni anno nella chiesa di Gaida, il 15 di gennaio si celebra la Solennità di San Mauro Abate, una ricorrenza quasi secolare vissuta dagli abitanti del paese come una tradizione. (vedi locandina a fondo pagina)
San Mauro è stato un abate italiano dell'Ordine benedettino, il principale discepolo di san Benedetto da Norcia assieme a san Placido. Invocato per guarire da ogni sorta di malattie e in tutte le situazioni di difficoltà e di pericolo, è considerato il protettore delle ossa e patrono degli zoppi. Durante le celebrazioni si usa benedire e distribuire panini, sia in ricordo del miracolo della moltiplicazione dei pani sia come segno di condivisione.
Già da secoli la Festa di San Mauro è una giornata di pellegrinaggio e adorazione, come ci dice Leda Tedeschi in una sua testimonianza:
“Mi ricordo che quando ero piccola il 15 di gennaio mia nonna, ma anche gran parte del paese, andava da Aiola fino a Gaida a piedi per celebrare la Messa, anche se pioveva o c’era un metro di neve! Questa festa infatti viene vista dalla comunità di Gaida e anche dai paesi vicini come un segno di devozione verso la protezione che ci dona San Mauro.”
Proprio come segno di devozione, da anni la comunità sta cercando di mantenere in vita non solo la tradizione ma la chiesa stessa, lasciata in stato di degrado e abbandono delle parti strutturali dell’edificio. Nonostante gli sforzi per mantenere pulita e visitabile la chiesa all’interno, l’esistenza della stessa è messa a dura prova dalle tante infiltrazioni di acqua che pian piano stanno portando al lento deterioramento dei materiali e dei bellissimi affreschi che decorano le volte delle navate laterali.
La Celebrazione Eucaristica delle ore 20:30, presieduta dall’Arcivescovo Giacomo Morandi, sarà trasmessa in diretta dal Centro Comunicazioni dell’Unità Pastorale Alberto Marvelli.




